Dal momento stesso dello scoppio del conflitto in Ucraina, un buon numero di abitanti di Alicante si è mobilitato per creare la Piattaforma di Alicante per l'Ucraina (PAU). Secondo il suo manifesto, che può essere trovato nel suo nuovo sito web lanciato, riconoscono di aver preso la decisione «a creare una piattaforma civile che, collaborando in ogni momento con le autorità, aiuti a predisporre al più presto le infrastrutture necessarie per accogliere, in via temporanea, i profughi ucraini che arrivano nella nostra terra«.

Tra i principali obiettivi della piattaforma civile di recente creazione c'è, a breve termine, «preparare le infrastrutture per l'arrivo, l'alloggio e l'integrazione temporanea dei rifugiati ucraini nella provincia di Alicante in piena collaborazione con le autorità. Per questo chiedono la collaborazione di individui e organizzazioni in modo che aderiscano al PAU e possano collaborare con le risorse che ognuno di loro può apportare.

A medio termine, il PAU intende «contribuire alla migliore localizzazione possibile e all'insediamento di persone e famiglie nel nostro ambiente«. Infine, a lungo termine, l'idea del PAU è che "quando saranno soddisfatte le condizioni per il ritorno in patria, la popolazione rifugiata potrà riprendere la propria vita quotidiana".

1millionbot, con il PAU

Attualmente, il PAU ha più di trenta organizzazioni. Fra loro, 1millionbot ha aderito al manifesto ed ha collaborato, con le proprie risorse, alla realizzazione del sito web del PAU.

Il sito offre la possibilità, oltre ad aderire al PAU, di offrire un aiuto concreto che ogni persona può apportare. C'è anche uno spazio per la stessa popolazione di rifugiati ucraini che cerca modi che si colleghino con l'aiuto offerto dalla popolazione di Alicante.