Il discorso su Intelligenza Artificiale e chatbot è appena iniziato e ci sono già molte piattaforme su cui riflettere insieme. 1 milione di bot è diventato, per merito suo, un interlocutore di qualità in questo dibattito.

Celia Sánchez, CEO di 1MillionBot, ha partecipato all'ultima edizione del podcast "This is what AI". Un programma di consulenza LLYC che cerca di disegnare lo stato attuale dell'Intelligenza Artificiale. Nel suo discorso, Sánchez chiarisce, fin dall'inizio, che un assistente virtuale “non è una panacea, non è magia; è connettore, è ascolto aperto e attivo”.

Grazie all'esperienza di 1MillionBot nella creazione di assistenti conversazionali intelligenti, i chatbot offrono un processo di ascolto in cui, secondo Sánchez, "ciò che sorprende di più nell'esperienza del cliente è l'empatia dell'assistente virtuale". Quindi, conclude: "la chiave è connettersi con ciò che facciamo nelle aziende e, inoltre, collegarlo con ciò che già esiste all'interno dell'organizzazione".

Altro che tagliare i costi

Nel dibattito sulla reale utilità dei chatbot per le aziende, Celia Sánchez sottolinea che, oltre all'empatia generata, "uno dei vantaggi degli assistenti virtuali è che la qualità delle informazioni che ricevi dai tuoi utenti è enorme e molto deliziosa ". Queste preziose informazioni consentono ai clienti, secondo Sánchez, "di riconoscere i guasti del prodotto, rilevare le esigenze e persino generare modelli dirompenti". In questo contesto, Sánchez afferma che i clienti che si avvicinano a 1MillionBot lo fanno con tre obiettivi principali: "Aumentare le vendite, ridurre i costi e migliorare l'esperienza del cliente"

Il CEO di 1MillionBot ha condiviso uno spazio virtuale con Pedro López. In relazione agli obiettivi delle aziende che un assistente virtuale deve soddisfare, il responsabile Digital Experience di Everis América assicura che “l'errore principale quando si utilizza un assistente virtuale è vederlo solo per ridurre i costi”.

López insiste sul fatto che "deve esserci sempre un mix tra intelligenza umana e intelligenza artificiale". In questa idea, Celia Sánchez riconosce che "è il lavoro umano e un buon team di linguisti che raggiungono l'empatia dell'assistente virtuale e aiutano a raggiungere gli obiettivi di un'azienda".

Nuova puntata di 'This is what AI'

Celia Sánchez è stata ospite, insieme a Pedro López, della terza puntata di 'This is what AI', un podcast mensile realizzato dalla società di consulenza LLYC per riflettere e fare reportage sul settore dell'Intelligenza Artificiale. In quest'ultima puntata, che potete ascoltare per intero, qui, hanno cercato di rispondere alla domanda: Qual è lo stato dell'arte nel campo degli assistenti virtuali? Diretto da Adolfo Corujo, partner LLYC e leader del team Deep Digital Business presso la società di consulenza, quest'ultimo episodio affronta anche il rapporto di ragazzi e ragazze con altoparlanti intelligenti e passa in rassegna gli assistenti virtuali nella cultura popolare.

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