Venerdì scorso, 3 marzo, si è tenuto a Torre Joanna OST un incontro di esperti di tecnologia applicata alla gestione ospedaliera. Tra le aziende invitate c'erano 1 milione di bot, newmanbrain y Trabem, che hanno presentato alcuni dei loro progetti più innovativi in ​​questo ambito.

Raquel Pomares Urban, direttore di produzione di 1 milione di bot ed esperto in Neuroscienze, ha presentato in esclusiva il Progetto mentore, un programma che mira a favorire la formazione e l'empowerment degli anziani, promuovere abitudini di vita sane e prevenire la solitudine indesiderata. Il programma ha un piattaforma di connessione sociale pensata appositamente per combattere la solitudine indesiderata degli anziani.

Raquel Pomares, direttore di produzione di 1MillionBot

Questo progetto è sostenuto e finanziato da l'Agenzia valenciana per l'innovazione e riunisce l'esperienza multidisciplinare di quattro entità che lavorano insieme nella ricerca e nello sviluppo di una soluzione unica ( AIJUBrainstorm multimedialeCaritas diocesana di Orihuela-Alicante y 1 milione di bot). Mentor è una piattaforma interattiva che mira a migliorare la qualità della vita degli anziani e offrire loro uno strumento con cui possono apprendere nuove competenze, connettersi con altri utenti e rimanere fisicamente e mentalmente attivi.

Come hai citato Raquel Pomares, secondo INEin Spagna 1 persona su 4 vive da sola. Ciò significa che quasi 4,8 milioni di persone vivono da sole. Più di due milioni (il 10,7% di tutte le famiglie) sono persone di età superiore ai 65 anni. La percentuale di nuclei familiari composti da anziani che vivono da soli sale al 16,2% nei comuni con meno di 2.000 abitanti.

Según la neuroscienziato, la solitudine indesiderata può avere effetti negativi su molteplici aspetti della salute. A livello fisiologico e immunologico, può aumentare il rischio di malattie coronariche e vascolari. A livello psicologico ed emotivo, può causare tristezza, ansia, depressione e declino cognitivo. Inoltre, la solitudine indesiderata può portare a cambiamenti nel comportamento, come disturbi del sonno o dell'alimentazione, e causare disturbi sociali, come isolamento e deficit nelle interazioni sociali. Infine, è stato dimostrato che la solitudine indesiderata aumenta le possibilità di suicidarsi o di morire prematuramente.

Il progetto nasce con lo scopo di combattere la solitudine indesiderata, responsabilizzare gli anziani attraverso la costruzione di comunità che favoriscano relazioni di sostegno e aiuto reciproco.. Per questa ragione, la piattaforma non solo offre agli anziani uno strumento con cui possono apprendere nuove competenze e migliorare la loro qualità complessiva della vita, ma offre loro anche l'opportunità di connettersi con altri utenti, combattere la solitudine e rimanere attivi.

raquel pomares ha annunciato che la piattaforma ha una serie di giochi cooperativi la cui funzione principale è quella di favorire le relazioni interpersonali. Inoltre, Mentor dispone di un sistema di chat che consente loro di scambiarsi messaggi, condividere le proprie esperienze e incontrare altri utenti.

Contrariamente alla credenza popolare secondo cui le persone anziane non hanno familiarità con la tecnologia e i dispositivi mobili, il INE riferisce che attualmente quasi il 12% delle persone di età pari o superiore a 75 anni utilizza Internet quotidianamente. Nello specifico, gli anziani utilizzano i servizi Internet principalmente per comunicare e accedere alle informazioni, tra cui email (10,3%), chiamate e videochiamate (8,9%), partecipazione ai social network (4,7%), messaggistica istantanea (16,8%), lettura di notizie, quotidiani e riviste (13,1%).

Durante la presentazione, pomares spiegato come Mentore È stato progettato con l'intenzione di essere facile da usare e accessibile a tutti gli anziani, indipendentemente dal loro livello di conoscenza tecnologica. L'obiettivo è rendere la piattaforma il più intuitiva possibile e, per questo, il team di sviluppo ha lavorato su un'interfaccia utente amichevole e facile da usare.

La piattaforma ha un Assistente virtuale sviluppato da 1 milione di bot per renderlo più accessibile e facile da usare, soprattutto per quegli utenti che non hanno familiarità con la tecnologia. Invece di dover navigare in un sito Web complicato o fare clic su più collegamenti per trovare informazioni, gli utenti possono semplicemente comunicare con il chatbot e ottenere risposte rapide e accurate alle loro domande. Inoltre, el Virtual Assistant aiuta gli utenti più anziani a sentirsi più a loro agio e al sicuro quando interagiscono con la piattaforma. Chatbot sviluppati da 1MillionBot è in grado di intrattenere conversazioni naturali con gli utenti, il che li aiuta a sentirsi più rilassati e meno frustrati quando utilizzano la tecnologia..

Con il crescente invecchiamento della popolazione e l'aumento della solitudine indesiderata, iniziative come Mentor si presentano come uno strumento prezioso per migliorare la qualità della vita degli anziani e prevenire possibili effetti negativi sulla loro salute.

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